Il sangue è un tessuto liquido di colore rosso costituito da cellule diverse sospese in una parte liquida chiamata plasma. Costituisce circa il 5-7% del volume corporeo: nel nostro organismo ne circolano, in media, 4/5 litri. Al suo movimento e alla sua efficienza è legata la nostra vita.
Circola all’interno di vasi sanguigni distribuiti in arterie, vene e capillari, spinto dalla forza contrattile del cuore.
Il sangue serve per trasportare le sostanze nutritive e l’ossigeno a tutto l’organismo e a rimuovere l’anidride carbonica e le sostanze di rifiuto. I casi sanguinei cooperano al mantenimento della temperatura corporea.
Il PLASMA è formato da:
– acqua
– proteine
– lipidi
– glucosio
– sali minerali
Esso è un liquido giallo che trasporta le cellule e svolge importanti funzioni intervenendo nella coagulazione, nelle difese immunitarie e nella regolazione del metabolismo.
Le CELLULE del SANGUE sono formate da:
– globuli rossi (eritrociti o emazie).
Essi contengono l’emoglobina, una proteina che determina il colore rosso del sangue; essa contiene il ferro
con cui lega con l’ossigeno. La funzione principale dei globuli rossi è quella di trasportare l’ossigeno dai polmoni a
tutti i tessuti dell’organismo dove avverrà lo scambio con l’anidride carbonica che sarà poi trasportata ai polmoni
per successiva eliminazione. La quantità dei globuli rossi è in media dai 4’000’000 ai 5’000’000 per
microlitro, sono prodotti dal midollo osseo e vivono mediamente 120 giorni. Quando invecchiano vengono
distrutti principalmente dalla milza.
– globuli bianchi (leucociti).
Essi si distinguono in tre tipologie: granulociti, linfociti e monociti. I globuli bianchi svolgono un ruolo di difesa
dell’organismo contro virus, batteri, ecc. I linfociti programmano la produzione degli anticorpi diretti contro
agenti esterni. Sono presenti in numero variabile da 4’000 a 10’000 per microlitro.
Hanno una vita media variabile: i granulociti qualche ora, i monociti da uno a due giorni e i linfociti della
memoria alcuni decenni.
– piastrine (trombociti).
Sono frammenti di cellule che svolgono un ruolo importante nella coagulazione del sangue. Sono prodotti dal
midollo osseo e vivono in media 10 giorni.
I GRUPPI SANGUIGNI.
I globuli rossi differiscono da soggetto a soggetto per il tipo e la struttura di particolari sostanze presenti sulla loro superficie. Tali sostanze denominate antigeni eritrocitari sono classificati in gruppi definiti SISTEMI GRUPPO EMATICI. I più importanti ai fini trasfusionali sono:
– il sistema AB0;
– il sistema Rh.
Il Sistema AB0 è stato il primo Sistema Gruppo Ematico identificato e rimane a tutt’oggi il più importante per la pratica trasfusionale. In questo sistema si distinguono 4 gruppi principali denominati A – B – AB – 0 in base ad alcune sostanze denominate antigeni contenute nella membrana dei globuli rossi,le cui varianti sono A e B.
Il sistema AB0 è l’unico sistema nell’ambito del quale sono presenti anticorpi (detti agglutinine) nel plasma, capaci di reagire con gli antigeni mancanti. Si distinguono in agglutinine anti-A e anti-B.
Il Sistema Rh è un altro Sistema Gruppo Ematico molto importante. I termini Rh-positivo e Rh-negativo si riferiscono rispettivamente alla presenza o assenza sulla membrana del globulo rosso di un antigene universalmente definito “D”. Il fattore Rh risulta essere presente nell’85% degli individui. Si deve cercare di trasfondere sangue Rh-positivo a soggetti Rh-positivi; sangue Rh-negativo a soggetti Rh-negativi. Quando non si conosce (ad esempio per ragioni di urgenza) se il ricevente è Rh-positivo o negativo è necessario trasfondere sangue Rh-negativo.
LE FUNZIONI DEL SANGUE.
Il sangue esercita numerose funzioni all’ interno dell’organismo:
* Respiratoria (scambio ossigeno/anidride carbonica)
* Nutritizia (porta a tutte le cellule le sostanze nutrienti)
* Escretrice (raccoglie i rifiuti che convoglia agli organi destinati a distruggerli)
* Termoregolatrice (distribuisce il calore)
* Regolatrice dell’equilibrio idrico (per mezzo del plasma)
* Difesa (trasporta i globuli bianchi e gli anticorpi)
* Coagulante (grazie all’azione delle piastrine e dei fattori plasmatici della coagulazione)
COME SI CONSERVA IL SANGUE?
– Il sangue intero e i concentrati di globuli rossi vengono conservati in appositi frigoriferi a una temperatura fra i +2°C e i +6°C, per un massimo di 35/42 giorni a seconda della soluzione additiva presente nella sacca.
I globuli rossi possono essere conservati congelati a –80°C per mesi e anche per anni.
– I concentrati di piastrine sono conservati a temperatura ambiente (+20/22°C) per un massimo di 5 giorni.
– I concentrati di globuli bianchi devono essere utilizzati entro 12 ore dalla preparazione e conservati a temperatura ambiente.
– Il plasma viene congelato e, se conservato costantemente a temperatura inferiore a –30°C, può essere impiegato in un periodo massimo di 12 mesi.
Questi dati non sono fissi, ma evolvono in base al progresso delle applicazioni tecnologiche e vengono di volta in volta stabiliti da Decreti Ministeriali. Dall’analisi di questo processo di conservazione particolarmente complesso e delicato emerge l’importanza che riveste un uso razionale e programmato del sangue, al fine di evitarne inutili sprechi.